Strategie di branding efficaci: modelli a confronto

strategie di branding

In questo articolo scoprirai due maggiori strategie di branding, Brand Awareness e Brand Loyalty di Sharp e Brand Identity e Brand Resonance di Keller, per capire qual’è la più adatta per i tuoi obiettivi.

Indice

1. L'importanza delle strategie di branding per il successo aziendale

In un mercato competitivo e in continua evoluzione, le aziende che desiderano prosperare devono investire in strategie di branding efficaci. Un marchio forte può:

  • Differenziare l’azienda dalla concorrenza
  • Attrarre e fidelizzare i clienti
  • Migliorare la brand reputation
  • Aumentare il valore del business

Sviluppare una strategia di branding efficace richiede una comprensione profonda dei principi del branding e delle diverse teorie che lo definiscono. In questo articolo, approfondiremo il confronto tra due delle teorie di branding più influenti: quella di Byron Sharp e quella di Kevin Lane Keller, adattando l’analisi alle esigenze di chi cerca strategie di branding per la propria azienda.

2. Teorie di branding a confronto: Sharp vs. Keller

2.1 Il modello di Sharp: Brand Awareness e Brand Loyalty per le strategie di branding

Byron Sharp, professore di marketing presso la London Business School, ha sviluppato un modello di branding basato su due pilastri fondamentali: la brand awareness (consapevolezza del marchio) e la brand loyalty (fedeltà al marchio). Secondo Sharp, la brand awareness è la condizione necessaria per creare la brand loyalty.

In altre parole, i consumatori devono prima essere consapevoli dell’esistenza di un marchio per poterlo scegliere e riacquistarlo. Per questo motivo, Sharp sostiene che le strategie di branding dovrebbero concentrarsi sull’aumento della brand awareness attraverso la pubblicità, le pubbliche relazioni e altre attività di marketing di massa.

Una volta raggiunta una sufficiente brand awareness, è possibile costruire la brand loyalty attraverso la creazione di esperienze positive con i consumatori, l’offerta di prodotti di alta qualità e la comunicazione efficace dei valori del marchio.

2.2 Il modello di Keller: Brand Identity e Brand Resonance per le strategie di branding

Kevin Lane Keller, professore di marketing presso la Tuck School of Business del Dartmouth College, ha sviluppato un modello di branding che si concentra su due elementi chiave: la brand identity (identità del marchio) e la brand resonance (risuono del marchio).

Secondo Keller, la brand identity rappresenta l’insieme di caratteristiche distintive del marchio, come il logo, il nome, lo slogan e i valori. La brand resonance, invece, riflette la forza del legame emotivo che il marchio crea con i consumatori.

Keller sostiene che per costruire un marchio forte è necessario creare una brand identity coerente e differenziante, che sia in grado di generare un forte brand resonance nei consumatori.

Questo può essere raggiunto attraverso la creazione di esperienze di marca memorabili, la comunicazione efficace dei valori del marchio e l’utilizzo di strategie di marketing emozionale.

3. Scegliere il modello di branding giusto per la tua azienda

La scelta tra il modello di Sharp e quello di Keller dipende dalle esigenze specifiche della tua azienda e dai suoi obiettivi di branding.

Se il tuo obiettivo è quello di aumentare la brand awareness e la quota di mercato, il modello di Sharp potrebbe essere un buon punto di partenza.

Tuttavia, se il tuo obiettivo è quello di costruire un marchio forte e duraturo che sia in grado di generare un forte legame emotivo con i consumatori, il modello di Keller potrebbe essere più adatto.

Indipendentemente dal modello scelto, è importante ricordare che il branding è un processo continuo che richiede impegno e dedizione.

Un consulente di branding esperto sarà in grado di aiutarti a sviluppare una strategia di branding efficace che sia in linea con i tuoi obiettivi e con le esigenze del tuo mercato.

4. FAQ


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